INFORMATION

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 01.04.2011

 

 
La situazione a Fukushima negli ultimi due giorni vede il procedere dei  lavori di verifica di sistemi  e componenti per poter collegare  le alimentazioni elettriche ad utenze che possono assicurare una refrigerazione del combustibile (reattori e SF Pool) presente nelle unità 1, 2 , 3 e 4 con sistemi di impianto in ciclo chiuso il  che darebbe continuità ed affidabilità alla funzione e ridurrebbe i rilasci all’ambiente.
Questa è la via principale che porterebbe la situazione sul sito verso una condizione di stabilità.
Tali lavori risentono di ritardi dovuti sia a condizioni ambientali gravose ed alti livelli di radioattività in alcuni locali di impianto, che a danni causati dagli eventi succedutisi sull’impianto a partire dall’ 11 marzo. Alcuni collegamenti sono stati effettuati (es.  RHR system della Unità 1 nella giornata del 30 marzo).
Restano  quindi precarie le modalità di refrigerazione del combustibile delle unità 1, 2, 3 e 4. Resta inoltre non ancora identificato con certezza lo stato di tenuta dei sistemi di contenimento dei reattori delle unità 1, 2 e 3 (alcune evidenze esistono sulla perdita di integrità della piscina di soppressione (toroidale) della unità 2). Anche la possibile  perdita di integrità di qualche vessel, considerata con attenzione dalla Tepco e dalla NISA, non è ancora accertata o esclusa.  Resta, infine,  da accertare l’esistenza di possibili perdite dalle piscine dello SF.
Intanto si pone in modo sempre più prioritario la individuazione di provvedimenti efficaci per minimizzazione la dispersione delle polveri radioattive presenti sul sito e negli edifici a contatto con l’atmosfera esterna.
La Tepco  è alle prese con il recupero dell’acqua contaminata raccoltasi sul basamento degli edifici turbina (grandi quantità) ed anche al recupero dell’acqua in cunicoli (corrispondenti all’edificio turbina) di percorso di alcune tubazioni  l’origine della cui contaminazione, in alcuni casi molto  alta, non è chiara ed è oggetto di investigazioni. La Tepco considera che l’acqua vi è stata portata dall’inondazione prodotta dallo tsunami e la radioattività  da possibili  vie di deposizioni  dei radionuclidi rilasciati  in aria (pioggia, etc.). Questa ipotesi non esclude che tale  radioattività sia dovuta anche a perdite provenienti dal sistema di contenimento (in particolare per la unità 2).
 

 
 
Livelli di radiazione superiori a 1000 mSv/h sono misurati alla superficie dell’acqua sul basamento dell’edificio turbina della unità 2 e  nel cunicolo  corrispondente. L’immagine sopra mostra l’esistenza di un barriera rispetto al rischio (esistente) di deflusso di tale acqua al mare.
La situazione sul sito relativo alle dosi alle  ore 9.00 del 1 Aprile  riporta:  al ‘’main gate’’ del sito 150μSv/h,  910 μSv/h lato sud,  71μSv/h al ‘’west gate’’.  Misure svolte il 30 marzo nell’acqua del mare nelle vicinanze del  sito danno valori di concentrazione dello  I-131 superiori di circa 4.000 ai valori limiti.
Livelli di radiazione abbastanza più alti del normale  (dovuti a contaminazione al suolo da I-131 e Cs -137) sono stati rilevati a distanza di 40 km (Iitate) il che porta, per ora, a raccomandare alla popolazione di rimanere in casa per quanto possibile.

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 29.03.2011

 

 
La situazione sul sito di Fukushima Dai-ichi resta incerta. La messa in funzione di sistemi in grado di raffreddare con continuità i circuiti chiusi, ovvero, senza rilasci di radioattività all’esterno,  ed il nocciolo dei reattori 1, 2 e 3 non è stata ancora raggiunta. Ciò dipende dall’allacciamento dell'energia elettrica esterna a tali sistemi e dalla verifica della loro operabilità. Il ripristino della funzionalità di tali sistemi , permetterebbe di avere una situazione di controllo stabile.
Tale attività è in corso ma procede con ritardi e difficoltà dovuto al continuo aggravarsi delle condizioni ambientali (livello di radiazioni, T, etc.) all'interno dei locali dove occorre effettuare i collegamenti elettrici ed i controlli necessari per testare l'operabilità dei circuiti e delle utenze.
Tepco sta procedendo al drenaggio (recupero) dell’acqua nei basamenti degli edifici turbina 1, 2 e 3 che presenta un livello di attività alla superficie pari a: 1000 mSv/h (in particolare per l’unità 2). 
Tale acqua fortemente contaminata risulta provenire dai reattori ma non è chiaro esattamente da dove e come.
Contaminazioni  sono state trovate anche in cunicoli percorsi da tubazioni di collegamento. Tale presenza allarma per il rischio che attraverso tali cunicoli l’ acqua possa arrivare al mare ma sembra che tali  cunicoli non comunichino con il mare e ad ora sono in corso provvedimenti per isolarli ulteriormente.
L'acqua fortemente contaminata nel basamento egli edifici turbina potrebbe essere dovuta ad una perdita dal  wetwell (la piscina di soppressione toroidale) che sembra danneggiato nella unità 2 (esplosione interna del 14 marzo) ma potrebbe anche arrivare dalle linee vapore ed acqua di alimento o da altre tubazioni che possono avere ricevuto danni.
L'iniezione di acqua dolce, al posto di quella di mare, che ha avuto inizio da qualche giorno per la refrigerazione del combustibile, ed è in atto sia per i reattori che per le piscine del combustibile esaurito, dovrebbe interrompere l’accumulo di sale nel vessel dei reattori (ed anche nelle piscine del combustibile esaurito). Al momento il calore è asportato in ciclo aperto con rilascio diretto all’ambiente . 
Sembra che l’iniezione dell’acqua alle piscine dello SF avvenga attraverso il circuito di raffreddamento e purificazione dell’acqua della piscina.
Non si esclude con certezza la possibilità , in qualche reattore, di perdite dal fondo del ‘’vessel" causate da materiale fuso che potrebbe essere caduto dal nocciolo (eventuali punti deboli sul fondo dei BWR sono le penetrazioni per il passaggio delle barre di controllo).
Da foto fatte dagli elicotteri della JSDF appare che il carro ponte dell’edifico reattore dell’unità 3 sia caduto all’interno della piscina del combustibile esaurito con possibile conseguente danneggiamento al combustibile. Si osserva anche fuoriuscita di vapore da aperture sul tetto dell’edificio reattore n.2
A partire dal 21 marzo Tepco ha prelevato campioni da 5 posizioni sul sito e due di essi risultano con presenza di plutonio. Il livello, confermato da NISA, è quello che si trova normalmente in ambiente e non è pericoloso per la salute. Si e’ in attesa di ulteriori campionamenti anche a maggior distanza.
 

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 27.03.2011

 

 
La situazione resta incerta e non tranquilla, esistono gravi danneggiamenti al combustibile sia nei noccioli di ben tre unita' (1, 2 e 3) che nelle piscine dello SF di quattro unita' (1, 2, 3 e 4).
Trovata acqua nei basamenti degli edifici turbina con livelli di attivita' alla superficie pari a: 1000 mSv/h per Unit-2, 60 mSv/h per Unit-1, 750 mSv/h per Unit-3. Essendoci radionuclidi a vita breve, si pensa che l'acqua provenga dai reattori.  Probabilmente l'acqua potrebbe essere dovuta ad una perdita dal  wetwell (la piscina di soppressione toroidale!) ma potrebbe anche arrivare dalle linee vapore ed acqua di alimento.
Il ritorno dell'energia elettrica ai sistemi di refrigerazione sta avvenendo con ritardo, ritardo dovuto al continuo aggravarsi delle condizioni ambientali (livello di radiazioni, T, etc.) all'interno dei locali dove occorre effettuare i collegamenti cper l'alimentazione ed effettuare i relativi controlli necessari per testare  l'operabilità' dei circuiti e delle utenze.
Il sale depositato in grande quantità' dall'uso dell'acqua di mare nei giorni passati ha causato problemi alla refrigerazione del combustibile nei noccioli dei reattori 1, 2 e 3.
L'iniezione di acqua dolce ha avuto inizio da qualche giorno e dovrebbe essere estesa a tutti i noccioli (ed in seguito anche alle piscine dello SF).
Non si esclude con certezza la possibilità di perdite dal fondo del "vessel" causate da materiale fuso che potrebbe essere caduto dal nocciolo (eventuali punti deboli sul fondo dei BWR sono le penetrazioni per il passaggio delle barre di controllo).
Per il resto dei parametri di impianto, resta una situazione' simile, da quanto noto, a quella di ieri.

 

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 26.03.2011

 
 
La situazione generale sul sito per la refrigerazione del nocciolo dei reattori 1, 2 e 3 e per la refrigerazione del combustibile nelle piscine delle unità 1,2,3 e 4 non ha ancora raggiunto condizioni di  stabilità con minimizzazione dei rilasci all’esterno (uso di sistemi  di refrigerazione a circuito chiuso).
Preoccupazione esiste per lo stato del combustibile del nocciolo e del circuito primario (vessel) del reattore della unita n.3.
L’accumulo di sale nel vessel ed altre parti del reattore (non solo della unità 3) può aver creato seri problemi di refrigerazione del combustibile,  già danneggiato a causa dei precedenti eventi. E’ iniziata nella giornata di ieri la iniezione di acqua dolce per le unità 1 e 3. (fornitura della stessa  assicurata sembra da navi americane).
I francesi dell’IRSN hanno considerato la possibilità che del combustibile fuso si sia depositalo sul fondo del vessel nella unità 3.
Dubbi esistono sullo stato della  tenuta del sistema di contenimento delle unità 1 e 3.
Un elemento che induce a considerazioni di grave danneggiamento delle barriere è che l’acqua raccoltasi  sul basamento dell’edificio turbina delle unità 1 e 3 contiene  radionuclidi con attività di circa 10.000 volte superiore a quella normalmente presente nell’acqua del reattore in normale funzionamento. La NISA potrebbe rivedere la classificazione dell’evento a livello 6.
L’apporto di acqua dall’esterno alle piscine del combustibile  esaurito delle unità 1, 2, 3 e 4  continua ad intervalli da parte del Fire Department e delle JSDF.  
Appaiono ad intermittenza fumi bianchi o grigiastri sulla sommità degli edifici la cui causa non sembra essere sempre ben identificata se non con le assunzioni di particolari condizioni all’interno.
Le alimentazioni elettriche esterne sono state collegate alle sale controllo della unita 1, 2, 3 e  4  permettendo di ristabilire l’illuminazione e anche il funzionamento di parte della strumentazione.
In corso le operazioni ed i controlli per alimentare con energia della rete esterna le utenze delle  unità 1, 2, 3 e 4. La priorità, dopo aver già alimentato le sale controllo, è per i sistemi di refrigerazione permanente del nocciolo e delle piscine del combustibile esaurito (se operabili). Tale attività sta incontrando notevoli difficoltà a causa del livello alto di radioattività presente nei locali.
Le  unità 5 e 6 sono sotto controllo  sia per le condizione del nocciolo del reattore (arresto a freddo) che per  la T nelle piscine del combustibile spento e sono alimentate dalla linea elettrica esterna.
La NISA ha annunciato in data 24 marzo che 3 persone che lavoravano nella sala turbina della unita 3 in ambiente con livelli tra 170-180 mSv/hr hanno avuto contaminazione da radionuclidi sulla pelle dei piedi e bruciature superficiali e per questo  due di essi  sono stati ricoverati in ospedale. Al momento 17 lavoratori sono indicati come aventi ricevuto una dose più alta di 100 mSv (14 di Tepco e 3 di subcontractors).
Il monitoraggio dell’acqua del mare intorno al sito mostra la presenza di radionuclidi di  I-131 in concentrazioni superiori di crca 100 volte a quelle permesse, mentre la concentrazione di Cs-134 e Cs-137 è sotto i limiti.
 

Quadro riassuntivo a FKS 1 -  26.03.11

 

 

UNIT 1

 

UNIT 2

UNIT 3

UNIT 4

UNIT 5

UNIT 6

Type of reactor

BWR3

BWR4

BWR4

BWR4

BWR4

BWR5

Thermal Power (MW)

1380

2381

2381

2381

2381

2381

Status at seismic event

Operation

Operation

Operation

outage

outage

outage

Core Fuel integrity

damaged

damaged

damaged

empty

no damage

no damage

Water level in  the core *

Core is uncovered data show oscillation between

 1,40 and 2.3 m

n.a.

cold shutdown

cold shutdown

Reactor vessel integrity

unknown

unknown

unknown

ok

0k

0k

Core Cooling Systems

not functioning

not functioning

not functioning

Not necessary

0k

0k

Accident Management for core cooling

Injection of seawater

Injection of seawater

Injection of seawater

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Containment System

no damage

suspect  damage

no damage

no damage

no damage

no damage

Cont Syst pressure [1]

2.7 bar

1,2 bar

1,1 bar

ok

0k

0k

Containment Venting

Temporary stopped

Temporary stopped

Temporary stopped

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Reactor Building Integrity

Damaged due to H2 explosion

Seems not damaged

Damaged due to H2 explosion

Damaged due to H2 explosion

No damage

No damage

AC power

Not available

Not available

Not available

Not available

Yes available

Yes available

Radiological  Impact

170,7μSv/h at111:00, March 26  at Main gate; Radio nuclides exceeding the national regulatory standard were detected in milk produced in Fukushima prefecture and spinach produced in Ibaraki, Fukushima, Tochigi, and Gunma prefectures.  Limitation on shipment of vegetables and milk from the area. Il monitoraggio dell’acqua del mare intorno al sito mostra la presenza di radionuclidi di  I-131 in concentrazioni superiori  a quelle permesse di circa 1000 volte a distanza di 300 m dal sito,  mentre Cs-134 e Cs-137 è sotto i limiti.

Fuel integrity in SF Pool

Injection of seawater

(292 fuel elements)

Injection of seawater

(587 fuel elements)

 

Low-Level

Injection of seawater

(514 fuel elements)

Low-Level

Injection of seawater-

H2 explosion 14. 03

(1500 fuel elements)

OK

OK

INES

5 (6?)

5 (6?)

5 (6?)

3

-

-

Emergency Planning

20 km evacuation from FKS Dai-ichi, and indoor for people between 20-30 km

Remarks

The pressure of the containment vessel of all units is under continuous monitoring. Possibility to make a depressurization if necessary. Basically unknown the cause of white and grayish smoke appearing on the top of units 1-4 buildings.

Work to check and  energize loads of  Unit-1through 4  are  in progress with difficulty due to high radiation level in the locals. External AC power has been connected with control room of all units.  

*)  25 marzo hr. 18.00 NISA
[1]  25 marzo hr. 18.00 NISA

 

 

   
 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 24.03.2011

 
 
La situazione generale sul sito per la refrigerazione del nocciolo dei reattori 1,2 e 3 e per la refrigerazione del combustibile nelle piscine delle unità 1,2,3 e 4 non ha raggiunto una condizione di stabilità con minimizzazione dei rilasci all’esterno (uso di sistemi  di refrigerazione a circuito chiuso).
Lo spray d’acqua sulle unità  2, 3 e 4  per far arrivare acqua alle piscine  del combustibile continua ad intervalli da parte del Fire Department e delle JSDF.  Nella mattinata del 24 fumo bianco è apparso alla sommità di tutti e quattro gli edifici reattore delle unita 1, 2, 3 e 4.
Nel pomeriggio del 23 marzo si è ripresentata la fuoriuscita di fumo nerastro dalla unità 3.
Le alimentazioni elettriche esterne sono collegate alle sale controllo della unita 1 e  3  permettendo  di ristabilire il funzionamento di parte della strumentazione, nonché il ritorno dell'illuminazione.
Sono in corso le operazioni ed i controlli per alimentare con energia della rete esterna le utenze delle  unità 1, 2, 3 e 4, con priorità per le sale controllo  ed i sistemi di refrigerazione permanente del nocciolo e delle piscine del combustibile esaurito.
L’accumulo di sale nel vessel ed altre parti del reattore potrebbe incidere negativamente sul funzionamento di sistemi o componenti. Evidenziati seri problemi dovuti all'accumulo di sale nel vessel e suoi effetti sull'efficacia della refrigerazione del combustibile (danneggiato).
Ripristinata l'alimentazione elettrica esterna alle  unità 5 e 6, che  sono sotto controllo  sia per le condizione del nocciolo del reattore (arresto a freddo) che per  la T nelle piscine del combustibile spento.
La NISA ha annunciato che 3 persone che lavoravano nella sala turbina della unita 3 in ambiente con livelli tra 170-180 mSv/hr hanno avuto contaminazione da radionuclidi sulla pelle dei piedi e bruciature superficiali e per questo  due di essi  sono stati ricoverati in ospedale. Alta attività è stata rilevata nell’edificio turbina del reattore dell’unità 2.
Il monitoraggio dell’acqua del mare intorno al sito mostra la presenza di radionuclidi di  I-131 in concentrazioni superiori  a quelle permesse, mentre la concentrazione di Cs-134 e Cs-137 è sotto i limiti.
 

Quadro riassuntivo a FKS 1 -  24.03.11

 

 

UNIT 1

 

UNIT 2

UNIT 3

UNIT 4

UNIT 5

UNIT 6

Type of reactor

BWR3

BWR4

BWR4

BWR4

BWR4

BWR5

Thermal Power (MW)

1380

2381

2381

2381

2381

2381

Status at seismic event

Operation

Operation

Operation

outage

outage

outage

Core Fuel integrity

damaged

damaged

damaged

empty

no damage

no damage

Water level in  the core *

Core is uncovered data show oscillation between

 1,15 and 2.3 m

n.a.

cold shutdown

cold shutdown

Reactor vessel integrity

unknown

unknown

unknown

ok

0k

0k

Core Cooling Systems

not functioning

not functioning

not functioning

Not necessary

0k

0k

Accident Management for core cooling

Injection of seawater

Injection of seawater

Injection of seawater

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Containment System

no damage

suspect  damage

no damage

no damage

no damage

no damage

Cont Syst pressure [1]

4.0 bar

1,1 bar

1,1 bar

ok

0k

0k

Containment Venting

Temporary stopped

Temporary stopped

Temporary stopped

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Reactor Building Integrity

Damaged due to H2 explosion

Seems not damaged

Damaged due to H2 explosion

Damaged due to H2 explosion

No damage

No damage

AC power

Not available

Not available

Not available

Not available

Yes available

Yes available

Radiological  Impact

202.0μSv/h at 21:00, Mar. 24  at Main gate; Radio nuclides exceeding the national regulatory standard were detected in milk produced in Fukushima prefecture and spinach produced in Ibaraki, Fukushima, Tochigi, and Gunma prefectures.  Limitation on shipment of vegetables and milk from the area. Il monitoraggio dell’acqua del mare intorno al sito mostra la presenza di radionuclidi di  I-131 in concentrazioni superiori  a quelle permesse, mentre Cs-134 e Cs-137 è sotto i limiti.

Fuel integrity in SF Pool

Injection of seawater

(292 fuel elements)

Injection of seawater

(587 fuel elements)

 

Low-Level

Injection of seawater

(514 fuel elements)

Low-Level

Injection of seawater-

H2 explosion 14. 03

(1500 fuel elements)

OK

OK

INES

5

5

5

3

-

-

Emergency Planning

20 km evacuation from FKS Dai-ichi, and indoor for people between 20-30 km

Remarks

The pressure of the containment vessel of all units is under continuous monitoring. Possibility to make a depressurization of unit 1 containment system.

Work to recover AC power for Unit-1through 4 is in progress. External AC power has been connected with control room of unit 1 and 3.  Integrity check of electric equipment and of pumps is going on, which must be done before energizing them.

*)  24 marzo hr. 11.00 NISA
[1]  24 marzo hr. 11.00 NISA

 

 

   
 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 23.03.2011

La situazione è la seguente:
La NISA ha annunciato che il 23 marzo alle ore 10.00 la T del nocciolo del reattoren.1 è salita a circa 400 °C che supera i limiti di progetto il che ha richiesto una intensificazione della refrigerazione con iniezione aggiuntiva di acqua di mare.
Lo spray d’acqua sulle unità  2, 3 e 4  per far arrivare acqua alle piscine  del combustibile continua ad intervalli da parte del Fire Department e delle JSDF.  Nel pomeriggio del 23 marzo si ripresenta la fuoriuscita di fumo nerastro dalla unità 3.
La alimentazione elettrica esterna alla sala controllo della unita 3 è stata attivata con ritorno della illuminazione (?) e miglioramento delle condizioni di lavoro. In corso le operazioni ed i controlli per alimentare con energia della rete esterna le utenze delle  unità 1, 2, 3 e 4, con priorità per la sala controllo (comune a coppie di unità) ed i sistemi di refrigerazione permanete del nocciolo e delle piscine del combustibile esaurito.
Ripristinata la alimentazione elettrica esterna alle  unità 5 e 6, che  sono sotto controllo  sia per le condizione del nocciolo del reattore (arresto a freddo) che per  la T nelle piscine del combustibile spento.
Da indicazioni fornite dalla Tepco sembrerebbe che l’onda di tsunami che ha investito FKS Dai-ichi NPP era alta più del doppio (circa 14 m.) di quella di progetto .
Il monitoraggio dell’acqua del mare presso il sito mostra la presenza di radionuclidi di  I-131, Cs-134, Cs-137 in concentrazioni superiori  a quelle permesse. Il monitoraggio è stato esteso a circa 30 km dalla costa.
 

Quadro riassuntivo a FKS 1 -  23.03.11

 

 

UNIT 1

 

UNIT 2

UNIT 3

UNIT 4

UNIT 5

UNIT 6

Type of reactor

BWR3

BWR4

BWR4

BWR4

BWR4

BWR5

Thermal Power (MW)

1380

2381

2381

2381

2381

2381

Status at seismic event

Operation

Operation

Operation

outage

outage

outage

Core Fuel integrity

damaged

damaged

damaged

empty

no damage

no damage

Water level in  the core *

Core is uncovered data show oscillation between

 1,25 and 2.3 m

n.a.

cold shutdown

cold shutdown

Reactor vessel integrity

unknown

unknown

unknown

ok

0k

0k

Core Cooling Systems

not functioning

not functioning

not functioning

Not necessary

0k

0k

Accident Management for core cooling

Injection of seawater

Injection of seawater

Injection of seawater

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Containment System

no damage

suspect  damage

no damage

no damage

no damage

no damage

Cont Syst pressure [1]

3.6 bar

1,1 bar

1,1 bar

ok

0k

0k

Containment Venting

Temporary stopped

Temporary stopped

Temporary stopped

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Reactor Building Integrity

Damaged due to H2 explosion

Seems not damaged

Damaged due to H2 explosion

Damaged due to H2 explosion

No damage

No damage

AC power

Not available

Not available

Not available

Not available

Yes available

Yes available

Radiological  Impact

265.4μSv/h at 15:00, Mar. 23  at Main gate; Radio nuclides exceeding the national regulatory standard were detected in milk produced in Fukushima prefecture and spinach produced in Ibaraki, Fukushima, Tochigi, and Gunma prefectures.  Limitation on shipment of vegetables and milk from the area. Il monitoraggio dell’acqua del mare presso il sito mostra la presenza di radionuclidi di  I-131, Cs-134, Cs-137 in concentrazioni superiori  a quelle permesse.

Fuel integrity in SF Pool

Injection of seawater

(292 fuel elements)

Injection of seawater

(587 fuel elements)

 

Low-Level

Injection of seawater

(514 fuel elements)

Low-Level

Injection of seawater-

H2 explosion 14. 03

(1500 fuel elements)

OK

OK

INES

5

5

5

3

-

-

Emergency Planning

20 km evacuation from FKS Dai-ichi, and indoor for people between 20-30 km

Remarks

The pressure of the containment vessel of all units is under continuous monitoring. Possibility to make a depressurization of unit 1 containment system.

Work to recover AC power for Unit-1through 4 is in progress. External AC power has been connected with control room of unit 1 and 3.  Integrity check of electric equipment and of pumps is going on, which must be done before energizing them.

 

 

 
*)  23 marzo hr. 18.00 NISA
[1]  23 marzo hr. 18.00 NISA

 

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 22.03.2011

(Errata Corrige: nel quadro riassuntivo di ieri 21.03.2011 è stata erronemante inserita la dicitura "Reactor Vessel Pressure" al posto di "Containment System Pressure")

La situazione è la seguente:

Nella giornata del 21 marzo alle 18.22 del fumo bianco (possibilmente vapore) è fuoriuscito dalla unità 2 che è perdurato per molte ore arrestandosi nella prima mattinata del 22 marzo. Nella giornata del 21 marzo è anche fuoriuscito dalla unità 3 del fumo grigiastro che si è arrestato dopo un paio d’ore. Non conosciamo la causa di questi rilasci.
Questi rilasci avevano indotto Tepco a sospendere i lavori in campo.
Il livello delle radiazioni alla recinzione è salito in seguito ai rilasci collegati ai fumi osservati e poi ridisceso.
Le unità 5 e 6 ricevono energia da due gruppi D/G,  sono sotto controllo  sia per le condizione del nocciolo del reattore (arresto a freddo) che per  la T nelle piscine del combustibile spento.
La alimentazione elettrica esterna, via un cavo  installato e collegato alla linea di trasmissione della Tohoku Electric Power Company,  è stata collegata il 20 marzo a centri di potenza (quadri) della unita 2 e si stanno ancora verificando l’esistenza di eventuali guasti nei sistemi (necessaria operazione prima di energizzarli). Tepco spera di energizzare entro il 22 marzo.
In corso i lavori per collegare la sorgente esterna ai quadri e carichi della unità 4.
Non ancora collegate le unità 1 e 3 alla rete esterna.
Lo spray d’acqua sulle unità  2, 3 e 4  per far arrivare acqua alle piscine  del combustibile continua ad intervalli da parte del Fire Department e delle JSDF.
Da indicazioni fornite dalla JAIF sembrerebbe che l’onda di tsunami che ha investito FKS Dai-ichi NPP era alta più del doppio (circa 14 m) di quella di progetto .
Il monitoraggio dell’acqua del mare presso il sito mostra la presenza di radionuclidi di  I-131, Cs-134, Cs-137 in concentrazioni superiori  a quelle permesse.

 

 

Quadro riassuntivo a FKS 1 -  22.03.11

 

 

UNIT 1

 

UNIT 2

UNIT 3

UNIT 4

UNIT 5

UNIT 6

Type of reactor

BWR3

BWR4

BWR4

BWR4

BWR4

BWR5

Thermal Power (MW)

1380

2381

2381

2381

2381

2381

Status at seismic event

Operation

Operation

Operation

outage

outage

outage

Core Fuel integrity

damaged

damaged

damaged

empty

no damage

no damage

Water level in  the core *

Core is uncovered data show oscillation between
less than 1 m up to about 2 m

n.a.

cold shutdown

cold shutdown

Reactor vessel integrity

unknown

unknown

unknown

OK

OK

OK

Core Cooling Systems

not functioning

not functioning

not functioning

Not necessary

OK

OK

Accident Management for core cooling

Injection of seawater

Injection of seawater

Injection of seawater

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Containment System

no damage

suspect  damage

no damage

no damage

no damage

no damage

Containment Syst. Pressure [1]

1.6 bar

1,2 bar

1,6 bar

OK

OK

OK

Containment Venting

Temporary stopped

Temporary stopped

Temporary stopped

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Reactor Building Integrity

Damaged due to H2 explosion

Seems not damaged

Damaged due to H2 explosion

Damaged due to H2 explosion

No damage

No damage

AC power

Not available

Not available

Not available

Not available

Yes available

Yes available

Radiological  Impact

254.8μSv/h at 13:30, Mar. 22 at Maing gate; 2015,.0μSv/h at 16.30, Mar. 21 at North of Service Building
Radio nuclides exceeding the national regulatory standard were detected in milk produced in Fukushima prefecture and spinach produced in Ibaraki, Fukushima, Tochigi, and Gunma prefectures.  Limitation on shipment of vegetables and milk from the area. Il monitoraggio dell’acqua del mare presso il sito mostra la presenza di radionuclidi di  I-131, Cs-134, Cs-137 in concentrazioni superiori  a quelle permesse.

Fuel integrity in SF Pool

Injection of seawater

(292 fuel elements)

Injection of seawater

(587 fuel elements)

 

Low-Level

Injection of seawater

(514 fuel elements)

Low-Level

Injection of seawater-

H2 explosion 14. 03

(1500 fuel elements)

OK

OK

INES

5

5

5

3

-

-

Emergency Planning

20 km evacuation from FKS Dai-ichi, and indoor for people between 20-30 km

Remarks

Current risk  is coming from damage of the fuels in the fuel pool outside the containment vessel.  The operation for spraying water to the pool is continuing at Uni-3 and 4 and certain effect has been confirmed based on the declining trend of radiation monitored.  Release of smock (white from Unit 2) and Grayish from unit 3) observed during 21 of March. The releases stopped respectively after hours.
External wall T of reactor buildings onsite around 100°C as informed by JSDF.
The pressure of the containment vessel of all units is under continuous monitoring
Work to recover AC power for Unit-1through 6 is in progress. External AC power has reached to the distribution switchboard for Unit-2. Integrity check of electric equipment of Unit-2 is going on, which must be done before energizing them. External AC power has also reached to the transformer for Unit-5 and 6
*)  21 marzo hr. 17.00 NISA
[1]  21 marzo hr. 17.00 NISA
 

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 21.03.2011

 

La situazione al 21 marzo è la seguente:
Le unità 5 e 6 ricevono energia da due gruppi D/G e quindi sono sotto controllo  sia per le condizione del nocciolo del reattore (arresto a freddo) che per  la T nelle piscine del combustibile spento.
La pressione nel sistema di contenimento primario della unità 3 è salita ieri a valori intorno a 3 bar, ci si è preparati ad una depressurizzazione, che però nella mattina del 21 marzo non sembra necessaria essendo la pressione in discesa.
Lo spray d’acqua sulle unità  3 e 4  per far arrivare acqua alle piscine  del combustibile continua ad intervalli da parte del Fire Department e delle JSDF.
Il recupero della disponibilità della alimentazione elettrica esterna, via cavo  installato e collegato alla linea di trasmissione della Tohoku Electric Power Company, è stato realizzato. Tale alimentazione è stata collegata il 20 marzo a centri di potenza (quadri) della unita 2 e si sta ancora verificando l’esistenza di eventuali guasti nei sistemi (operazione necessaria  prima di alimentarli).
Ancora in corso i lavori per collegare la sorgente esterna ai quadri ed ai carichi della unità 4.
Non ancora collegate le unità 1 e 3 alla rete esterna.
La NISA ha comunicato che in data 20 marzo l'analisi, in continuo, dei radionuclidi presenti in aria sul sito ha dato  i seguenti risultati:
 

Major radioactive nuclides detected

Concentration of radioactive nuclide  (Bq/cm3)

Allowable concentration of radioactive nuclide in the air for radiation workers (Bq/cm3)

Volatile

Iodine-131

5.940 x 10-3

1.0 x 10-3

Iodine-132

0.220 x 10-2

7.0 x 10-2

Iodine-133

0.035 x 10-3

5.0 x 10-3

Particolato

Cesium-134

0.022 x 10-3

2.0 x 10-3

Cesium-137

0.024 x 10-3

3.0 x 10-3

 

Quadro riassuntivo a FKS 1 -  21.03.11

 

UNIT 1

UNIT 2

UNIT 3

 

UNIT 4

UNIT 5

UNIT 6

Type of reactor

BWR3

BWR4

BWR4

BWR4

BWR4

BWR5

Thermal Power (MW)

1380

2381

2381

2381

2381

2381

Status at seismic event

Operation

Operation

Operation

outage

outage

outage

Core Fuel integrity

damaged

damaged

damaged

empty

no damage

no damage

Water level in  the core

82 cm uncovered

102 cm uncovered

84 cm uncovered

n.a.

cold shutdown

cold shutdown

Reactor Vessel Pressure   Containment Syst. Pressure

1,5 bar abs

1,2 bar abs

1,3 bar abs

OK

OK

OK

Reactor vessel integrity

unknown

unknown

unknown

OK

OK

OK

Core Cooling Systems

not functioning

not functioning

not functioning

Not necessary

OK

OK

Accident Management for core cooling

Injection of seawater

Injection of seawater

Injection of seawater

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Containment System

no damage

suspect  damage

no damage

no damage

no damage

no damage

Containment Venting

Temporary stopped

Temporary stopped

Temporary stopped

Not necessary

Not necessary

Not necessary

Reactor Building Integrity

Damaged due to H2 explosion

Seems not damaged

Damaged due to H2 explosion

Damaged due to H2 explosion

No damage

No damage

AC power

Not available

Not available

Not available

Not available

Yes available

Yes available

Radiological  Impact

269.5μSv/h at 05:40, Mar . 20 at west gate; 2105.0μSv/h at 13:00, Mar. 21 at North of Service Building

Radio nuclides were detected in milk produced in Fukushima prefecture and spinach from Ibaragi prefecture

Fuel integrity in SF Pool

Injection of seawater

(292 fuel elements)

Injection of seawater

(587 fuel elements)

 

Low-Level

Injection of seawater

(514 fuel elements)

Low-Level

Injection of seawater-

H2 explosion 14. 03

(1500 fuel elements)

OK

OK

INES

5

5

5

3

-

-

Emergency Planning

20 km evacuation from FKS Dai-ichi, and indoor for people between 20-30 km

Remarks

Current risk  is coming from damage of the fuels in the fuel pool outside the containment vessel.  The operation for spraying water to the pool is continuing at Unit 3 and 4 and certain effect has been confirmed based on the declining trend of radiation monitored.  Seawater injection to the pool was conducted at Unit-2 on Mar. 20th

External wall T of reactor buildings onsite around 100°C as informed by JSDF.

The pressure of the containment vessel of Unit-3 has decreased after increase in the morning of Mar. 20th. Judging from the situation, immediate pressure relief  was not required.  Monitoring the pressure continues. 

Work to recover AC power for Unit-1 through 6 is in progress. External AC power has reached to the distribution switchboard for Unit-2. Integrity check of electric equipment of Unit-2 is going on, which must be done before energizing them. External AC power has also reached to the transformer for Unit-5 and 6

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 20.03.2011

 

La situazione al 20 marzo non è ancora stabilizzata.
Le unità 5 e 6 ricevono energia da due gruppi D/G e quindi sono sotto controllo  sia per le condizioni del nocciolo del reattore che per la T nelle piscine del combustibile spento che è in diminuzione.
Sono tuttora in corso le operazioni per far arrivare acqua (water cannon su camion) alle piscine dei reattori della unità 4 e della unità 3  ad opera della Japan Self-Defense Forces (JSDF) e VVF. Queste piscine hanno problemi, in particolare, sembra che la piscina del reattore tre abbia subito danni a seguito dell’esplosione da idrogeno e possa avere delle perdite.
Il collegamento dell'energia elettrica con una nuova linea (cavo) portata sul sito è ancora in corso per le unità 1 e 2 ed in seguito le stesse operazioni dovranno essere fatte per le unità 3 e 4. I collegamenti sono stati realizzati con i quadri di distribuzione ma  sono in corso ispezioni  per verificare l’esistenza di problemi o guasti.
TEPCO vorrebbe quanto prima fornire l’alimentazione alle ‘’Control Room’’ per  riguadagnare la informazione sullo stato del reattore e dei sistemi di impianto.
Da notare che la JSDF ha comunicato che la T sulle pareti degli edifici reattori delle varie unità , misurata da elicotteri, si aggira intorno a 100 °C.
Il livello delle radiazioni, secondo la NISA, si aggira intorno ad alcuni  mSv/h sul sito  (3,5 mSv/h presso l'unità 3 il 19 marzo). Tale livello potrebbe salire in corrispondenza di rilasci dal contenimento dei reattori (se attuate operazioni di depressurizzazione) ed anche dalle piscine (in presenza di ebollizione dell'acqua).
Il livello dell’incidente classificato 4 inizialmente, secondo la scala INES della IAEA, è stato elevato il 19 marzo a 5 dalla NISA in particolare per le unità da 1 a 3.
La situazione sul sito di Fukushima II (Daini) NPP  è normale  e sotto controllo: i reattori 1, 2, 3, 4 sono all’arresto a freddo. Qui per quanto persi , come sembra capire dai dati disponibili, tutti i DG a causa dello  tsunami, non è stata persa l'alimentazione esterna dopo l’evento sismico ed il successivo tsunami. Ciò ha permesso di tenere sotto controllo la refrigerazione  dei rettori e delle piscine del combustibile esaurito. All’ingresso del sito si misurano dosi si livello intorno a qualche decina di microSv/h.

La situazione sui siti di Onagawa e Tokai è normale e sotto controllo.

 

Quadro riassuntivo a FKS 1 -  20.03.11

Unità 1

Reattore

 

 

                                  

TEPCO informa che circa i 2/3 del nocciolo è danneggiato
Iniettata H2O di mare nel vessel sembra con  pompe antincendio e  DG mobili. Nocciolo scoperto in sommità.
Scarico di H2O dal vessel al contenimento via valvole e depressurizzazione periodica del  contenimento con relativi rilasci all’esterno. Azioni di depressurizzazione non sono più frequenti  e sembrano  momentaneamente interrotte, il che riduce i rilasci diretti.
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non sono operativi (permanenze limitate)
Parte superiore edificio sventrata da esplosione di H2
Permane black-out da rete. Era atteso il ripristino per il 19 marzo, ma ci sono ritardi.

Piscina stoccaggio combustibile

 

Acqua a T sotto i 100°C (non ebollizione)
292 elementi di combustibile presentì
Abbassamento del  livello sembra  indicare delle perdite dalla piscina. Predisposte lance d’acqua su camion da utilizzare nel caso sia necessario.

Unità 2

Reattore

TEPCO informa che un terzo del nocciolo è danneggiato
Iniettata H2O di mare nel vessel sembra con  pompe antincendio e  DG mobili. . Nocciolo scoperto in sommità.
Scarico di H2O dal vessel al contenimento (che è danneggiato per l’esplosione del 14.03, ma sembra non aver perso la tenuta).  Rilasci all’esterno dal contenimento ridotti per ridotto bisogno di depressurizzazione che sembra  momentaneamente interrotta
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Permane black-out da rete. Era atteso il ripristino per il 19 marzo, ma ci sono ritardi.

Piscina stoccaggio combustibile

 

T dell’acqua alta, in corso apporto d’acqua di mare con lance d’acqua dei VVF la cui efficacia non ci è nota tenuto conto che la copertura dell’edificio reattore della unità 2 è praticamente integra.

587 elementi di combustibile presentì.

 

Unità 3

Reattore

Nocciolo danneggiato parzialmente Iniettata H2O di mare nel vessel pompe antincendio e  DG mobili.  Nocciolo scoperto in sommità.
Scarico di H2O dal vessel al contenimento via valvole e depressurizzazione periodica del  contenimento con relativi rilasci all’esterno. Azioni di depressurizzazione sembrano non essere più frequenti ma  momentaneamente interrotte. E’ prevista una operazione di depressurizzazione da comunicato TEPCO di oggi in seguito ad aumento di pressione nel contenimento.
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Parte superiore edificio sventrata da esplosione di H2
Permane black-out da rete. Ci son ritardi nel ripristino.

 

Piscina stoccaggio combustibile

 

Ebollizione dell’acqua sembra fermata attraverso l’acqua immessa dagli elicotteri. Livello basso. In azione lance d’acqua dei VVF.
 514 elementi di combustibile presentì  .
E’ possibile che questa piscina abbia problemi di tenuta.

Unità 4

Reattore

Vessel vuoto per controlli periodici,  nocciolo scaricato a Novembre scorso nella piscina di stoccaggio
Parte superiore dell’edificio danneggiata da esplosione
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Permane black-out da rete. Atteso il ripristino entro il 20.03

Piscina stoccaggio combustibile

 

Acqua in ebollizione. Livello basso. Nella notte tra il 19 ed il 20 marzo apportata una notevole quantità di acqua.
Questa piscina deve smaltire la maggior potenza termica dal combustibile presente : 1500 elementi di combustibile presentì

Unità 5

Reattore

No news. Dovrebbe essere sotto controllo senza danni
Non si hanno informazioni  precise sullo stato delle  alimentazioni elettriche di emergenza  che assicurano il controllo, dovrebbero essere disponibili.
Permane il black-out da rete. Ripristinata la alimentazione elettrica da gruppo D/G
Piscina stoccaggio combustibile

T acqua sotto controllo

Unità 6

Reattore

No news. Dovrebbe essere sotto controllo senza danni
Non si hanno informazioni chiare sullo stato delle  alimentazioni elettriche di emergenza  che assicurano il controllo , dovrebbero essere disponibili.
Permane il black-out da rete. Ripristinata la alimentazione elettrica da gruppo D/G
Piscina stoccaggio combustibile

T acqua sotto controllo

 
 
Si vedono sotto a partire da sinistra gli edifici reattori della unita 1,2,3 e 4.
Le coperture sono saltate per la unità 1 e 3.

 

 

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 19.03.2011

Unità 1

Reattore

 

 

                                  

TEPCO informa che circa i 2/3 del nocciolo è danneggiato
Iniettata H2O di mare nel vessel sembra con  pompe antincendio e  DG mobili. Nocciolo scoperto in sommità.
Scarico di H2O dal vessel al contenimento via valvole e  depressurizzazione periodica del  contenimento con relativi rilasci all’esterno. Azioni di depressurizzazione non sono più frequenti  e sembrano  momentaneamente interrotte, il che riduce i rilasci diretti.
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non sono operativi (permanenze limitate)
Parte superiore edificio sventrata da esplosione di H2
Permane black-out da rete. Attesa il ripristino entro il 19.03

Piscina stoccaggio combustibile

 

Acqua a T sotto i 100°C (non ebollizione)
292 elementi di combustible presentì
Abbassamento del  livello sembra  indicare delle perdite dalla piscina

Unità 2

Reattore

TEPCO informa che un terzo del nocciolo è danneggiato
Iniettata H2O di mare nel vessel sembra con  pompe antincendio e  DG mobili. . Nocciolo scoperto in sommità.
Scarico di H2O dal vessel al contenimento che è danneggiato (esplosione del 14.03).  Rilasci all’esterno dal contenimento ridotti per ridotto bisogno di depressurizzazione che sembra  momentaneamente interrotta
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Permane black-out da rete. Attesa il ripristino entro il 19.03

Piscina stoccaggio combustibile

 

Acqua in ebollizione. Abbassamento del livello. In azione lance d’acqua dei VVFF la cui efficacia non ci è nota.
587 elementi di combustibile presentì

Unità 3

Reattore

Nocciolo danneggiato parzialmente Iniettata H2O di mare nel vessel pompe antincendio e  DG mobili. . Nocciolo scoperto in sommità.
Scarico di H2O dal vessel al contenimento via valvole e depressurizzazione periodica del  contenimento con relativi rilasci all’esterno. Azioni di depressurizzazione sembrano non essere più frequenti ma  momentaneamente interrotte, il che riduce i rilasci diretti
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Parte superiore edificio sventrata da esplosione di H2
Permane black-out da rete. Atteso il ripristino entro il 20.03

Piscina stoccaggio combustibile

 

Ebollizione dell’acqua sembra fermata attraverso l’acqua immessa dagli elicotteri. Livello basso. In azione lance d’acqua dei VVFF la cui efficacia non ci è nota.
 514 elementi di combustibile presentì   

Unità 4

Reattore

Vessel vuoto per controlli periodici,  nocciolo scaricato a Novembre scorso nella piscina di stoccaggio
Parte superiore dell’edificio danneggiata da esplosione
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Permane black-out da rete. Atteso il ripristino entro il 20.03

Piscina stoccaggio combustibile

 

Acqua in ebollizione. Livello basso. Si vedono nuvole bianca di vapore alla sommità. In azione lance d’acqua dei VVFF la cui efficacia non ci è nota.
1500 elementi di combustibile presentì

Unità 5

Reattore

No news. Dovrebbe essere sotto controllo senza danni
Non si hanno informazioni  precise sullo stato delle  alimentazioni elettriche di emergenza  che assicurano il controllo, dovrebbero essere disponibili.
Permane il black-out da rete. Atteso il ripristino entro il 20.03
Piscina stoccaggio combustibile

T in lieve aumento

Unità 6

Reattore

No news. Dovrebbe essere sotto controllo senza danni
Non si hanno informazioni chiare sullo stato delle  alimentazioni elettriche di emergenza  che assicurano il controllo , dovrebbero essere disponibili.
Permane il black-out da rete. Atteso il ripristino entro il 20.03
Piscina stoccaggio combustibile

T in live aumento

La situazione al 19 marzo non degrada. Permane il blackout dalla rete esterna . I DG messi fuori uso dallo tsunami restano tali.  Non è chiara quanta  potenza elettrica è disponibile sul sito da mezzi mobili e sembra non possibile il suo utilizzo per i sistemi di sicurezza esistenti.
Quindi esigenza di ripristinare l’alimentazione elettrica esterna, che sembra previsto, attraverso una nuova linea ad hoc, entro oggi per le unità 1 e 2 ed entro domani per le unità da 3 a 6. Da approntare eventuali collegamenti di emergenza con utenze essenziali.
Il livello delle radiazioni sembra che stia scendendo secondo comunicati della NISA (Autorità Sicurezza Nucleare del Giappone). Un picco fu  misurato nei giorni scorsi di alcune centinaia di mSv/h all’ingresso del sito. Attualmente la NISA indica valori intorno a decimi di mSv/h.
Il livello dell’incidente classificato 4 inizialmente, secondo la scala INES della IAEA, è stato elevato a 5 dalla NISA in particolare per le unità da 1 a 3.
 
La situazione sul sito di Fukushima II (Daini) NPP  è normale  e sotto controllo: i reattori 1, 2, 3, 4 sono all’arresto a freddo. Qui per quanto persi tutti i DG a causa dello  tsunami, non è stata persa la alimentazione esterna dopo l’evento sismico e successivo tsunami il che ha permesso di avere sotto controllo la refrigerazione  dei rettori e delle piscine con il combustibile esaurito. All’ingresso del sito si misurano dosi si livello intorno a qualche decina di microSv/h.
 
La situazione sui siti di Onagawa e Tokai è normale e sotto controllo.

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 18.03.2011

Unità 1

Reattore

 

 

                                  

Tepco informa che circa i 2/3 del nocciolo è danneggiato
Iniettata H2O di mare nel vessel sembra con  pompe antincendio e  DG mobili.
Scarico di H2O dal vessel al contenimento via valvole e depressurizzazione periodica del  contenimento con relativi rilasci all’esterno.
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non sono operativi (permanenze limitate).
Parte superiore edificio sventrata da esplosione di H2
Permane black-out da rete
Piscina stoccaggio combustibile

Acqua a T sotto i 100°C (non ebollizione)

Unità 2

Reattore

Tepco informa che un terzo del nocciolo è danneggiato. Iniettata H2O di mare nel vessel sembra con  pompe antincendio e  DG mobili Scarico di H2O dal vessel al contenimento che è danneggiato (esplosione del 14.03).  Rilasci all’esterno dal contenimento probabilmente in continuo.
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Permane black-out da rete
Piscina stoccaggio combustibile

Acqua a T sotto i 100°C (non ebollizione)

Unità 3

Reattore

Nocciolo danneggiato parzialmente Iniettata H2O di mare nel vessel pompe antincendio e  DG mobili
Scarico di H2O dal vessel al contenimento via valvole e depressurizzazione periodica del  contenimento con relativi rilasci all’esterno
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Parte superiore edificio sventrata da esplosione di H2 Permane black-out da rete
Piscina stoccaggio combustibile

Acqua in ebollizione

Unità 4

Reattore

Vessel vuoto nocciolo scaricato a Novembre scorso nella piscina di stoccaggio
Parte superiore dell’edificio danneggiata da esplosione
Sala controllo con livello di radiazione alto, si presume che ventilazioni e filtraggio non siano operativi (permanenze limitate)
Permane black-out da rete
 
Piscina stoccaggio combustibile

Acqua in ebollizione

Unità 5

Reattore

No news. Dovrebbe essere sotto controllo senza danni
Non si hanno informazioni sullo stato delle  alimentazioni elettriche di emergenza  che assicurano il controllo
Piscina stoccaggio combustibile

T in aumento ma non in ebollizione

Unità 6

Reattore

No news. Dovrebbe essere sotto controllo senza danni
Non si hanno informazioni sullo stato delle  alimentazioni elettriche di emergenza  che assicurano il controllo
Piscina stoccaggio combustibile 

Sotto controllo

 

 

Molto preoccupante la permanenza del blackout dalla rete esterna e le difficoltà incontrate per ripristinarne la disponibilità. I DG messi fuori uso dallo tsunami restano tali.  Non è chiara quanta  potenza elettrica è disponibile sul sito da mezzi mobili e se è possibile il suo utilizzo per i sistemi di sicurezza esistenti. Il livello delle radiazioni sembra che stia scendendo secondo comunicati della NISA (Autorità sicurezza Nucleare del Giappone). Un picco fu  misurato nei giorni scorsi di alcune centinaia di mSv/h all’ingresso del sito. Attualmente la NISA indica valori intorno a decimi di mSv/h. Il livello dell’incidente classificato 4 inizialmente, secondo la scala INES della IAEA, sembra che sia stato elevato a 5 dalla NISA .

La situazione sul sito di Fukushima II (Daini) NPP  è normale  e sotto controllo: i reattori 1, 2, 3, 4 sono all’arresto a freddo.

La situazione sul sito   Onagawa e  Tokai NPP è normale e sotto controllo.

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

 situazione  16.03.2011

Dopo il terremoto di Sendai in Giappone delle ore 14.46 del 11 marzo, intensità 8.9, ed il conseguente Tsunami. la situazione sul sito nucleare di Fukushima I è in grave crisi.
Gli  operatori stanno facendo ogni cosa necessaria e possibile sulle varie unità. In particolare sulla unità 2 per arrestare il progressivo degradarsi della condizione di ‘’incidente severo’’ in atto. Tale unità ha avuto danni al contenimento e gravi danni al nocciolo del reattore.
Non si hanno notizie aggiornate sullo stato di refrigerazione e contenimento delle altre unità 1 e 3 in cui c’è stata esplosione da idrogeno nei giorni precedenti.  In queste unità era stato preso il provvedimento estremo di allagare con acqua di mare il ‘’drywell’’ che contiene il vessel del reattore (che a sua volta contiene il nocciolo). Ciò  sembra aver avuto successo. Lo stesso provvedimento è stato preso per la unità 2, che ha avuto una esplosione nel contenimento.
Sulla unità 4 (che non aveva combustibile nel reattore al momento del terremoto) vi è stato un incendio molto preoccupante collegato (probabilmente) al  problema  di raffreddamento del combustibile nella piscina di stoccaggio. Era stata data notizia ieri che il livello dell’acqua era sceso e che era in ebollizione. Immissione di acqua dall’alto sembra che sia stata portata avanti (ma non si ha conferma).
L’evento nella unità 4 ha  determinato anche i più elevati livelli di dose misurati alla recinzione nella giornata di ieri (centinaia di mSv/h) che hanno indotto la TEPCO a far allontanare buna parte del personale per poi farlo rientrare non appena i livelli sono scesi. Recenti letture comunicate dal NISA (autorità di sicurezza nucleare giapponese) danno valori intorno ad alcuni mSv/h).
 
 
Non si hanno notizie aggiornate sullo stato del combustibile esaurito nelle piscine di stoccaggio (poste in alto fuori dal sistema di contenimento) nelle unità 1, 2 e 3. Il livello dell’incidente classificato 4 inizialmente, secondo la scala INES della IAEA, va rivisto verso l’alto cioè di maggiore gravità.
A lato uno schema semplificato del modello di contenimento (Mark I) dei reattori da 1 a 5 del sito di Fukushima NPP 1 (Fukushima Daiichi). L’unità 6 è un BWR5 con contenimento di tipo Mark II (Caorso).
 
Breve riepilogo degli eventi – La centrale di Fukushima I fu costruita dalla General Electric alla fine degli anni '60 – inizio anni ’70 ed è gestita interamente dalla compagnia Tokyo Electric Power (TEPCO).
Tutti i sei reattori della centrale sono di tipo BWR.
Al momento del sisma le unità 1,2 e 3 erano in funzione e sono state spente automaticamente come previsto. Le unita 4, 5 e 6 erano già spente per controlli ed operazioni programmate.
Il raffreddamento dei reattori dopo lo spegnimento deve essere assicurato per rimuovere il calore di decadimento. Per questo c’è bisogno di energia elettrica che non era disponibile dalla rete elettrica danneggiata a seguito del terremoto, ed è stata fornita dai Diesel Generatori (DG) di emergenza esistenti sul sito, prontamente avviati come previsto.
Purtroppo alle ore 15.41 improvvisamente i DG (ce ne sono 12 sul sito) si sono arrestati per gli effetti dello tsunami che ha superato la barriera di protezione dell’impianto  ed invaso i locali del D/G ed anche per i danni prodotti dallo stesso ai sistemi ausiliari (come quello di refrigerazione dei diesel  che aveva la presa a mare). Ciò ha determinato l’esigenza di trasportare sul sito gruppi D/G mobili e stabilire collegamenti d’emergenza con le utenze essenziali delle unità.
 
Ciò in condizioni operative incidentali ed anche di generale difficoltà tenendo conto dei danni al paese, alle infrastrutture ed alla popolazione.
Questa operazione di ripristino della alimentazione elettrica ad utenze di emergenza  con gruppi mobili ha richiesto tempo ed incontrato difficoltà.
Di qui il surriscaldamento del nocciolo dei reattori per insufficiente refrigerazione e quindi: danni al combustibile,  produzione di H2 per interazione del vapore con il materiale delle barrette di combustibile, raccolta ed esplosione di H2 in alto e continuo aggravarsi della situazione incidentale che è progredita in scenari assolutamente di severa gravità.
 

 
Immagini della esplosione di H2 alla sommità  della unità 3 e danni susseguenti  alla struttura superiore.
 

La situazione sul sito di Fukushima 2 (Daini) e sui siti di Onagawa e Tokai è normale e sotto controllo.

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 15.03.11

Una esplosione ha avuto luogo nell’unita 2 ieri sera, alle ore 10 in Italia, all’interno del contenimento con conseguenti danneggiamenti e rilasci di radioattività.
Non si dispone di elementi conoscitivi certi sullo stato di stabilità della refrigerazione del nocciolo nelle  unità 1 e 3 (tali unità hanno anch’essi avuto danni al combustibile nel nocciolo nei giorni precedenti). Né si hanno indicazioni sullo stato di refrigerazione del combustibile esaurito nelle piscine di stoccaggio che si trovano in alto nell’edifico reattore di ogni unità.
Lo stato radiologico all’esterno dell’impianto tende a peggiorare a seguito dei rilasci dalle unità incidentate. Tali rilasci avvengono ora direttamente all’esterno con scarso, o nullo, fenomeno di abbattimento o filtraggio.
Per quanto molto superiori ai valori normali le dosi alla recinzione, indicate dalle notizie rilasciate dal Giappone,  sono al di sotto di valori di serio rischio per la popolazione. Tra 1 e 10 mSv/h come valori massimi e poi tendono a diminuire e poi risalgono a seguito di altri rilasci concentrati (questi principalmente a seguito delle esplosioni che si sono verificate).
La radioattività trasportata dai venti sta determinando misure di dosi superiori al normale anche a  maggiori distanze dal sito anche se molto attenuate rispetto a quelle alla recinzione del sito.
La popolazione nel raggio di circa 30 km è stata evacuata e controlli sono in corso sul livello di contaminazione in aria al suolo e per le persone.
La situazione sul sito non può essere considerata sotto controllo stabile. E’ probabile che la classificazione della severità dell’incidente, in accordo alla scala INES della IAEA, venga portata a valori superiori al 4 attuale. Come già ricordato Chernobyl è al livello massimo 7.

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 14.03.11

La situazione sul sito di Fukushima in Giappone aggiornata al 14 marzo in mattinata mostra che anche l’unità 3 sta sperimentando una situazione incidentale con necessità di depressurizzazione del contenimento primario (drywell), che poi ha comportato una esplosione  fuori dallo stesso dovuta all’idrogeno che è presente nella miscela scaricata all’esterno.
Sulla unità 1, dalle notizie disponibili, il nocciolo del reattore e’ refrigerato ma non si hanno conferme circa il grado di danneggiamento procurato finora al combustibile e la sostenibilità della capacità di refrigerazione in corso.
I rilasci di radioattività all’ambiente avvenuti finora sono rilevanti e sono state misurate  dosi fino a 1mSv/h al limite della recinzione dell’area della centrale subito dopo le esplosioni. Tali dosi per quanto molto superiori a quelle normali non sono tali da rappresentare un serio rischio per la popolazione e si attenuano a seguito della diluizione dei radionuclidi in aria e con la distanza.
 

 

Spaccato dell’impianto nucleare di Fukushima

 

 

NUCLEAR ACCIDENT AT FUKUSHIMA I

situazione 13.03.11

A  seguito del terremoto di magnitudo 9 che si è verificato in Giappone Venerdì 11 Marzo 2011 alle  14,46 ora locale, 6,46 ora italiana, per quanto la centrale nucleare di Fukushima, la più colpita,  abbia risposto come previsto al sisma determinando in automatico l’arresto dei 6  reattori presenti sul sito (di cui tre erano già fermi), il susseguente tsunami ha fatto venir meno l’alimentazione elettrica di emergenza (DG) con conseguente problema  di refrigerazione sul reattore n.1 .
Ciò  ha comportato difficoltà di refrigerazione del combustibile nel nocciolo del reattore, aumento della pressione nel circuito primario, formazione di idrogeno, necessità di depressurizzare,  rilasci di radioattività e successivamente una esplosione da idrogeno che ha distrutto la sommità del contenimento  secondario dell’unità 1.
Attualmente la refrigerazione del nocciolo del reattore della unità 1 non è sotto controllo ed è in  atto dalla mattinata di oggi 13 marzo  ora italiana , l’attivazione di una procedura di emergenza con iniezione di acqua di mare con aggiunta di boro.
Dalle notizie si rileva anche che la situazione di altri reattori sul sito, per quanto in condizioni non simili a quelle del reattore n.1  rimangono precarie.
Il Governo giapponese ha adottato provvedimenti di evacuazione in un raggio che si è esteso fino a 20 km con distribuzione di pasticche  di iodio stabile alla popolazione.
L’evento è classificato, per ora, a livello 4 della scala INES della Agenzia IAEA il che significa incidente  avente conseguenze locali (Chernobyl è stato un incidente di livello 7).